Cinque criptovalute da tenere d’occhio nel 2022

Il 2021 è stato un anno incredibile per il mondo delle criptovalute. 

Siamo passati attraverso un rally di criptovalute, abbiamo visto memecoin salire e crollare, legislatori tentare di mettere un freno al selvaggio west di internet, miliardari cambiare il destino di una criptovaluta solo con un paio di parole e NFT venduti per milioni di euro. 

Come se non bastasse, questa follia sembra non essere nemmeno lontanamente vicina alla sua fine. Non molto tempo fa, El Salvador è diventato ufficialmente il primo paese ad adottare Bitcoin come moneta nazionale, il primo ETF di Bitcoin è stato lanciato sul mercato azionario e sempre più investitori tradizionali hanno iniziato a investire il proprio denaro in quello che una volta veniva considerato un hobby per nerd. 

La capitalizzazione di mercato totale del mondo delle criptovalute si aggira intorno ai 3 trilioni di dollari e ora, mentre ci avviciniamo al 2022, tutti gli occhi sono puntati sul futuro di queste nuove monete digitali. 

Detto questo, quali saranno le criptovalute più gettonate nel 2022? Sfortunatamente, è impossibile da prevedere. Alcune però hanno più potenziale di altre. Ecco cinque criptovalute che sembrano avere tutto il necessario per andare alle stelle nei prossimi 12 mesi. 

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Solana 

Decisamente non l'ultima arrivata sul mercato, ma a volte bisogna avere pazienza per arrivare a brillare. A livello globale, Solana è attualmente la quinta criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato, ma considerando che a inizio anno veniva scambiata a quasi 2 euro e ora è quasi a 140 euro, è facile capire perché alcune persone pensano che ci sia ancora parecchia strada da fare. Senza andare nel tecnico (è stata la prima criptovaluta a usare il sistema proof of history), tenete a mente che la rete di Solana può elaborare tra le 50.000 e le 65.000 transazioni al secondo, rispetto alle sole 15-30 transazioni al secondo per Ethereum o 250 per Cardano. Inoltre, Solana lo fa ad un prezzo decisamente ridicolo. 

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Avalanche

Avalanche viene chiamato da alcuni "Ethereum Killer" per una ragione. È un protocollo blockchain che funziona su tre diverse blockchain. Una di queste viene usata per creare AVAX e per elaborare le transazioni finanziarie (per le quali usa un sistema proof of stake a bassa emissione). Un'altra blockchain gestisce direttamente lo staking e la terza si occupa degli smart contract codificati nella blockchain. A causa di questa particolare struttura e di tutto ciò che gli sviluppatori possono farci, è considerata una piattaforma di piattaforme. Il progetto dietro è incredibilmente vasto, quindi tenetelo d'occhio. 

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Decentraland

Quando Zuckerberg ha rinominato la sua azienda Meta, tutto ciò che è legato al metaverso ha avuto un picco, compreso MANA, il token di Decentraland. 

Decentraland è una piattaforma di realtà virtuale che gira su Ethereum. I giocatori in questo mondo virtuale 3D si affidano alle criptovalute per comprare o vendere terreni e oggetti. Questa piattaforma ha sviluppato la propria moneta, conosciuta come MANA. Gli utenti possono comprare e vendere immobili digitali usando MANA mentre esplorano, interagiscono e giocano in questo mondo virtuale. 

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Cardano 

Cardano è stata lanciata nel 2017. È una piattaforma blockchain che utilizza una frazione dell'energia di Ethereum e Bitcoin, elabora le transazioni più velocemente e ha stabilito una tabella di marcia di cinque fasi per arrivare all’obiettivo finale: diventare un sistema decentralizzato completamente autosufficiente. Gli sviluppatori saranno persino in grado di ospitarci altre applicazioni e valute digitali. Quest'anno, la piattaforma ha dato il via agli smart contract e ora il lavoro degli sviluppatori è concentrato sulle ultime due fasi di sviluppo. Questo mostra il vero potenziale di Cardano per distinguersi sul lungo termine, anche se il team dietro la criptovaluta a volte tende ad essere un po' troppo lento nel lancio di nuove funzionalità. 

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Polkadot

La forza principale di Polkadot sta nella comunicazione. Le criptovalute tendono a funzionare da sole e di solito non possono trasferire monete o condividere informazioni l’una con l'altra. Polkadot è stata la prima a dare la possibilità di scambiare dati attraverso varie blockchain. 

Si basa su una rete principale - la catena di relè - e set di parachain che la affiancano. Queste parachain usano una sorta di ponte per connettersi ad altre blockchain come Ethereum. La gestione di alto livello è un altro vantaggio: uno dei fondatori di Polkadot è anche uno dei co-fondatori di Ethereum. 

Quest'anno è stato davvero un anno strano e, nonostante quello che alcune persone potrebbero voler farci pensare, investire nel mondo delle criptovalute è ancora una mossa rischiosa. In questa lista, avremmo potuto menzionare criptovalute come Dogecoin (salito più del 6.000% nell'ultimo anno), ma a volte i numeri non sono tutto ciò su cui ci si deve concentrare. Avere un progetto solido, una vera strategia, conoscere gli sviluppatori, sono tutti punti cruciali che dovresti considerare per evitare di prendere decisioni sbagliate quando decidi di investire. E sì, un po' di fortuna aiuta, ma concentrarsi sulla conoscenza di ciò che si può effettivamente controllare è sicuramente una strategia più affidabile che seguire monete di cui parlano tutti. 

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